15. Marzo 2024

Mostra d’arte – Hommes en carton

Dal 21 marzo, giorno del vernissage, al 20 aprile 2024 si terrà la mostra del pittore Manlio Del Curto presso la suggestiva Galleria d’arte Menouno a Muralto. Le opere, riunite sotto il titolo «Hommes en carton» sono da intendere come supporto materico a partire dal quale nascono le sincere e travagliate raffigurazioni di un’umanità dolente o come improvvisati ripari di fortuna per i molti senza tetto che trascorrono la notte all’addiaccio e vagano inebetiti senza meta alcuna durante il giorno.

L’attenzione nei confronti di questa realtà emarginata nel contesto di una metropoli tra le più blasonate come Parigi risale al 2014 nel corso di un prolungato soggiorno. Interrogandosi sulle condizioni di queste persone segregate, l’artista sviluppa allo stesso tempo le prime impressioni visive nella forma di appunti grafici che trovano in seguito una loro più completa e definitiva configurazione.

Da queste parvenze di volti scarnificati e dalle dinoccolanti posture corporee ogni seppur minima traccia di felicità sembra essere assente. Stagliandosi su sfondi prevalentemente cupi per sistematico dispiego di tonalità grigiastre, questi corpi non possono non scuotere le nostre coscienze.

Vernissage: giovedì 21 marzo, ore 18:00. Presentazione di Dario Bianchi.

Galleria Menouno, Piazza Stazione 2 a Muralto.

L’artista – Manlio Del Curto

Manlio Del Curto nasce a Locarno il 22 di ottobre del 1956. Dopo le scuole dell’obbligo a Vira Gambarogno frequenta l’Institut Helvetia di Lucerna. Di ritorno in Ticino s’iscrive ai corsi preparatori del CSIA (Centro Scolastico delle Industrie Artistiche) a Lugano sotto la guida di Pietro Salati. Nel 1974, seguito dal maestro Pierre Casè, si diploma in arti decorative. Negli anni ’70 si dedica prevalentemente al disegno umoristico e satirico collaborando per alcuni giornali e riviste. Lavora per gli Studi FACS e la Galleria Flaviana di Rinaldo Bianda come illustratore e realizza alcuni cartoni animati sperimentali. Con il regista Mohammed Soudani e la Polivideo collabora nella progettazione e la realizzazione delle storyboard. Da inizio anni ’80 coltiva l’interesse per la pittura e frequenti sono stati i suoi viaggi studio in Francia, in Spagna e soprattutto in Italia. Nel 1987 si presenta alla Galleria Ugas di Locarno con la prima mostra personale. Negli anni a venire rappresentato dalla Galleria Poltera di Lugano e l’Andrès Art Gallery di Breda (NL) espone in diverse città della Svizzera, d’Europa e degli Stati Uniti. Dal 1998 al 2015, per l’Associazione Amici di Indemini, è stato responsabile delle attività culturali in ambito artistico e curatore del Museo del Patriziato.